paletta, pennello e matita, fare l’archeologo a Naxos è anche un gioco
Comunicato Stampa nr.07
CULTURA/Turismo: paletta, pennello e matita, fare l’archeologo a Naxos è anche un gioco
Grande entusiasmo per i 25 bambini del laboratorio didattico fra i veri scavi di dell’area archeologica
Di scena anche gli alunni delle scuole con visite guidate drammatizzate e mostre a tema
Giardini Naxos (ME), 6 maggio 2019 – Una moltitudine di ragazzini, con genitori e insegnanti al seguito, ha invaso ieri a Naxos l’area archeologica in riva al mare, parco che in primavera – tra alberi da frutto e agrumi in fiore – si presenta ai visitatori nella sua veste più incantevole e totalmente immerso nel verde. Venticinque i bambini che hanno partecipato con grande entusiasmo, e ben oltre l’orario previsto, al laboratorio su “Il mestiere di archeologo” organizzato dal Parco Archeologico Naxos Taormina per la prima domenica del mese, data che prevede l’ingresso gratuito in tutti i musei su disposizione del Ministero dei Beni Culturali: sotto la guida dalla giovane archeologa Serena Cogliandro di Civita Sicilia i piccoli hanno fatto i rilievi nell’area Archeobimbi, avviando dei veri e propri scavi con l’aiuto di picconi, pale e pennelli, per liberare dalla patina del tempo conchiglie, fossili e alcuni reperti in ceramica da ricomporre a tavolino un pezzo alla volta. Il laboratorio, coordinato dalla archeologa del Parco Maria Grazia Vanarìa, sarà ripetuto a seguire e sono moltissimi i bambini che, non avendo trovato posto questa volta, si sono prenotati per il prossimo appuntamento. In arrivo laboratori sulle favole dell’antichità, con i personaggi resi famosi da Esopo e Fedro, e uno sulle piante protagoniste delle leggende, che prevede la realizzazione di piccoli erbari da parte dei bambini.
Grande suggestione, poi, per la drammatizzazione itinerante dell’Odissea messa in scena dagli alunni della scuola media “Russo” di Giarre, mentre gli studenti dell’artistico Guttuso, sempre di Giarre, hanno allestito una mostra dei propri manufatti dedicati al tema “Partenze e approdi per un viaggio individuale e collettivo”. Mentre gli alunni delle scuole Pallio e Calcarone, coordinati dal presidente della Pro Loco, Giuseppe Carmeni, hanno animato le visite nel museo con visite guidate e costumi d’epoca.